Circuiti futuri
Aurora lamp
Utilizzando dei led RGB vorrei creare una lampada in grado di regolare non solo la propria luminosità,
ma anche di creare schemi colorati intersecando i fasci provenienti da diversi led.
L'effetto utilizzerebbe la sintesi additiva della luce (l'opposto della scomposizione tramite un prisma
che causa il classico effetto arcobaleno). Ad esempio, un fascio rosso e uno verde, nel punto in cui si
intersecano creano un fascio giallo.
Il circuito non è difficile da realizzare e ho già tutto ciò che mi occorre per farlo. Appena ne avrò
la possibilità lo metterò tra i circuiti in fase di realizzazione.
Rotomirror
È un orologio che sfrutta la persistenza della retina per formare un'immagine che sembra sospesa in aria.
Facendo ruotare ad alta velocità uno specchio ed accendendo e spegnendo in modo opportuno una colonna di LED
è possibile realizzare questo effetto.
Su internet ci sono moltissimi progetti simili, ma invece di utilizzare uno specchio, fanno ruotare la colonna
di LED (spesso assieme a tutto il circuito di controllo). Questo comporta una serie di problemi di non semplice
soluzione. Primo tra tutti come portare l'alimentazione al circuito che ruota, inoltre bisogna anche pensare a
come settare l'orologio. Le soluzioni che si trovano sono le più svariate, ma credo che la mia sia la più
semplice in assoluto.
C'è comunque un difetto che le altre soluzioni non hanno: utilizzando uno specchio, la visibilità è ridotta
ad una certa angolazione, mentre facendo ruotare la colonna di LED questo problema non sussiste.
Display volumetrico
Questo circuito è di elevata complessità, ma dovrebbe (se riuscirò a realizzarlo) essere anche di grande effetto.
Sfrutta lo stesso principio del Rotomirror, anche se in questo caso faccio ruotare tutto il circuito.
Invece di avere una sola colonna di LED, ne ho diverse affiancate. Il risultato finale dovrebbe essere
un'immagina tridimensionale sospesa in aria.
Ovviamente l'immagine potrà essere solo monocolore e di bassissima risoluzione. Purtroppo non so se mi sarà possibile
realizzare questo progetto, poiché mi servirebbe un processore in grado di gestire moltissime uscite e con
una velocità molto elevata, ma comunque di piccole dimensioni e di basso costo.
Ho anche progettato una versione a colori (fino a 7), ma significa aumentare molto la complessità, poiché dovrebbero essere
tre circuiti identici e perfettamente sincronizzati tra loro.
PIC clock
Questo è un semplice progetto per un orologio. La particolarità è data dal fatto che la visualizzazione
non è a cifre come nei normali orologi digitali, ma in binario. Ogni cifra sarà indicata su una fila di
LED (6 per le unità e 4 per le decine).
Certo non è un orologio di facile lettura, ma è più che altro un gadget da esporre.
Proiettore laser
Con questo progetto vorrei realizzare un piccolo proiettore laser, in grado di disegnare scritte su una parete.
Sebbene sia possibile anche realizzare piccoli disegni, la risoluzione non è certo sufficiente per avere
molti dettagli.
Dovrebbe essere in grado di visualizzare 8 o 16 linee (non ho ancora deciso) e un certo numero di colonne che
dipenderà dalla velocità del sistema.
Il principio è molto simile a quello dei televisori a tubo catodico, anche se i mezzi utilizzati sono completamente
differenti. Un raggio laser (a bassa potenza) viene proiettato su un prisma con 8 o 16 lati a specchio.
Ogni lato ha un'inclinazione leggermente diversa dagli altri, in questo modo il raggio laser per ogni specchio
disegnerà una linea sulla superficie dove verrà proiettato, ma poiché gli specchi hanno inclinazioni diverse, ogni
riga sarà spostata rispetto alle altre. Accendendo e spegnendo opportunamente il laser si può gestire tutta
la striscia in modo da visualizzare ciò che è stato programmato nel circuito.
Il tutto deve avere una velocità elevata, per poter avere un'immagine stabile. Il prisma ad esempio deve fare
almeno 15 giri ogni secondo.
Parete luminosa dinamica
Anche questo progetto è a scopo puramente "espositivo" come il PIC clock. È composto da una serie di
piastrelle quadrate identiche, ognuna con lo stesso circuito all'interno. Ogni piastrella ha la possibilità
di illuminarsi (di un colore o più di uno, ho progettato entrambe le versioni), inoltre è collegata alle
piastrelle che ha a fianco e possiede un sensore di pressione e un microfono.
Quando una piastrella viene toccata o sente un suono di volume sufficiente, si accende e "informa" le piastrelle
vicine di quello che è successo. Queste a loro volta si illumineranno e propagheranno l'informazione.
Alla fine si dovrebbe ottenere una parete (di qualunque dimensione, visto che si possono collegare tutte le
piastrelle che si desiderano) che si illumina con schemi variabili e dinamici. Un po' come osservare le
interazioni in un cervello molto semplice.
L'unico problema che ho riscontrato fino ad ora è la progettazione delle singole piastrelle per fare in
modo che la propagazione dell'informazione non prosegua indefinitamente. Ho alcune soluzioni in mente, ma
devo controllare se possono funzionare.